Situato all'interno dell'edificio che ospitava il George Washington Hotel, un tempo casa di molti scrittori, musicisti e creativi, il Freehand New York offre 5 ristoranti e bar, una partnership artistica personalizzata con il Bard College e un design a cura di Roman e Williams. All'interno delle camere troverete acqua, mele, un bagno privato con accappatoi, pantofole e set di cortesia Argan, una smart TV HD e una cassaforte. Il ristorante e bar della hall è gestito dall'Happy Cooking Hospitality del ristoratore Gabriel Stulman, noto per i suoi ristoranti di famiglia nel West Village. All'ultimo piano del Freehand New York troverete, invece, il Broken Shaker, aperto da Gabriel Orta ed Elad Zvi del Bar Lab, e se andate di fretta potrete usufruire dello Smile, una versione con cibi da asporto del famoso caffè Noho di Matt Kliegman, Carlos Quirarte e Melia Marden. Ubicato su Lexington Avenue, tra la 23° e la 24° strada, a breve distanza a piedi da Union Square e Midtown, il Freehand New York sorge a 160 metri dalla linea 6 della metropolitana, a 644 metri dal Flatiron Building, a 483 metri dal Madison Square Park e a 14,4 km dall'aeroporto LaGuardia, il più vicino.